venerdì, ottobre 06, 2006

L’Incapace

Sono seduto sul pavimento freddo.
Qui non ci sono sedie per me.
Consumo in silenzio e in solitudine questa cene fredda. Pane e Acqua, solo questo mi merito.
Mentre addento un tozzo di pane sollevo lo sguardo e la luce che penetra dalle finestra quasi mi acceca.
La luna lì fuori è più luminosa che mai.
Se non fossi stato costretto dalle forze di un destino a me avverso, mai sarei rimasto qui dentro, rinchiuso, come un cane che ha morso la mano del padrone e per questo è stato punito.
Quasi mi verrebbe voglia di ribellarmi, uscire, e una volta fuori allungare la mano al cielo e toccarla, lei enorme palla pallida che rischiara questa notte.
Ma non ho più forze.
Invece io sto qua.
Su di un pavimento freddo a consumare l’umile cena fatta solo di
Pane
e
Acqua.
Un sorso dal bicchiere e un altro morso al pane, fino a che tutto verrà consumato e, nella mia solitudine non rimarrò che io.
Sento il crocchiare della crosta cedere alla pressione dei miei denti e penso ai giorni felici di abbondanza e serenità.
Allora non conoscevo questa angoscia che mi serra così forte la gola e rende faticoso ogni mio respiro.
Oh, mia spensieratezza dove sei andata?
Oh, mia felicità dove sei?
Oh, fortuna perché mi hai abbandonato?


OH!!!! Cinzia la prossima volta che esci con le tue amiche senza aver preparato la cena, lasciami almeno le chiavi della macchina che vado a comprarmi una pizza!

10 Comments:

Cinzia ha detto...

Mi sono commossa , solitudine coniugale ...vediamo di dare largo spazio a questo argomento amici redattori... Cinzia lo stesso mio nome ? ! eppure dovrebbe essere una garanzia ( scaduta ) Complimenti hai reso l'idea che comunque sto pane e acqua sono sinonimo di carenza ..in questo caso bastava rimediare con una spesuccia . Mi sto zitta che tra moglie e marito no si mette un .....

Stefano C. ha detto...

Anche tu lo stesso pusher di Andrea, eh? :D

Anonimo ha detto...

Mooolto divertente ... tolgo un punto a raffa e lo dò a te !

Si vede bene sky ?

Francesco ha detto...

mi scuso e mi dolgo, di non aver ancora commentato gli introspettivi scritti altrui, ma oggi il tempo non c'è stato. saluto tutti e a risentirci lunedi (i miei collegamenti avvengono solo il primo giorno lavorativo utile).

Anonimo ha detto...

Direi ottimo!!!
All'inizio mi son un pò spaventato però!

Andrea T. ha detto...

Prigioniero della propria prigione. senti ... Dillo alla luna !"può darsi che porti fortuna"

Ai punti dell'anonimo ne aggiungo 10 dei miei.

Jenny ha detto...

Chissà quante belle fiabe inventerai a quel piccolo per farlo addormentare...very compliment!

Da cancellare ha detto...

Anche a te questo argomento risveglia tristi emozioni.
Comunque è un bel racconto pindarico.

Stefano C. ha detto...

Pindaro non scriveva racconti, ma solo poesie ;)

Anonimo ha detto...

ahi ahi ... povero marco bacchettato dal " padrone " :(
hai tutta la mia comprensione !

Ciao .