martedì, ottobre 17, 2006

Giorno dopo giorno

Per dire la verità ho un po’ le idee confuse sull’argomento amicizia.
Forse quando si era un po’ più giovani si avevano meno pensieri e soprattutto meno priorità di cui tener conto quindi, almeno nella mia esperienza personale, si poteva dare all’amicizia ampio respiro direi soprattutto in termini di tempo. Questo a sua volta comportava il crearsi di interessi comuni i quali facevano si che tutti noi ci sprofondassimo con anima e corpo dando così una forte solidità alla cosiddetta amicizia.
Mi viene quindi in mente una domanda: “Ma che cosa è cambiato?” la risposta probabilmente è: ”Non è cambiato nulla e molto è cambiato”
Cosi il tempo è passato e siamo diventati grandi e se prima eravamo convinti di essere gli invincibili amici, beh è ora di ricrederci? No! Forse si è fatta un po’ di confusione tra vivere esperienze comuni e l’essere amici, così a causa di una forte possessività che faceva parte del nostro stare uniti e al cambiare delle abitudini quotidiane di ciascuno di noi, si crede ora di aver perso qualcosa di più grande di quello che è sempre stato, ma che nonostante tutto per me è comunque AMICIZIA. Essere amici non vuol dire passare tanto tempo assieme ma vuol dire rispettarsi nelle idee e nell’operato cercare di essere nel limite del possibile più sensibili e sinceri cosi che la forza dell’amicizia cresca e maturi come siamo cresciuti noi!
“Dimentichiamoci di aver perso il sole e non piangiamo, in modo tale che le lacrime non ci impediscano di vedere la luna.”

(Quest’ultima frase non è mia ma rende l’idea)

7 Comments:

Jenny ha detto...

Dimentichiamoci le lacrime (c'è chi ne versa molte anche per noi).
Sorridi al sole e sorridi alla luna siamo tutti AMICI.

Cinzia ha detto...

Ciao raffa, mi è piaciuta molto la tua riflessione.Dici cose vere " le cose cambiano " , la scala priorità stravolta, impegni...ecc

Personalmente ho anche un altra visione dell'amicizia quella che continua anche dopo e durante gli impegni... con qualche sacrificio perchè no.
E'il mio modesto modo di vivere la vita con gli altri !

Andrea T. ha detto...

Penso che il punto in cui dici che siamo diventati grandi sia molto significativo. Potrebbe essere uno dei prossimi argomenti : “diventare grandi”. Io per ora colgo la palla al balzo e ci faccio un po' di riflessioni personali e magari quelle legate strettamente all’amicizia le metto pure io sul mio pezzo.

Roberto ha detto...

La tua riflessione è in parte condivisibile ... ma non darei le colpe di un vivere " diverso " all' inevitabile scorrere del tempo .
Il problema principale è che i VERI amici si possono contare sulle dita della zampa destra di una gallina .

Ciao ciao

Anonimo ha detto...

Non va bene! Non va bene! Non va bene!

Anonimo ha detto...

Pur non conoscendo di persona l'autore di questo testo, avverto la sensibilità che ci accomuna.
Ho un'amica, si chiama Amicizia. E' stupenda e credo di essermi inamorato di lei. La sua presenza mi rende insaziabile di sguardi e di curiosità, ma soprattutto di carezze di vita. Purtroppo non ci incontriamo molto spesso ma... quando capita è come se fosse sempre la prima volta!

Eli ha detto...

Siamo diventati grandi e più si cresce più si diventa saggi.Questa è un'altra possibilità che ci viene offerta quindi via il prosciutto dagli occhi e spazio al buonsenso!
Il linguaggio poetico, in chiusura, mi ricorda la bella persona che sei!