lunedì, dicembre 07, 2009

La parola è sacra

La vita e come un binario in due linee, una cerca sempre di guardare avanti, l'altra si volta per non lasciare indietro le sfumature che scompaiono. La semplicità di saper ascoltare, di godersi ogni momento, di guardare avanti, e di ascoltare ogni parola che si libera dalla bocca. Per non danneggiare un'amicizia che si allontana per non aver evitato, ho per una banalità, e anche meno..........
Io vivo nella mia solitudine, e nel silenzio lascio che i semplici sogni, nella loro più semplice immaginazione restino illesi e nascosti, per non essere confusi. Lo spazio rimasto non è il contenuto, ma il vuoto. Eppure un giorno il mondo farà a meno di me.
Un cavaliere in sella al suo cavallo, entrò nel bosco alla ricerca di un sentimento, prese un sentiero
un raggio di luce.........
La principessa lo guardo! e senza dir nulla seguendo il vento, il raggio di luce si sveglio.
Tante volte nell'imbarazzo si bloccano le parole sull'orlo della bocca, gli occhi possono dir tutto ma non basta dolci e sensibili ho aguzze e taglienti le parole sono la scena che svanisce nell'aria, e rimangono per sempre imprigionate negli occhi, e nel cuore di chi non ha saputo sfruttare un tintillio di luce, che si è spento............................

mercoledì, marzo 04, 2009

Pensiero e parole


Parole, parole, parole.. a volte non servono. Le parole ci confondono, sono delle gabbie e a volte più cerchiamo di spiegarle e più ci ingabbiano! C’è gente che sa solo parlare.. ma parlare non basta. La parola dev’essere il risultato del pensiero e se il pensiero è caotico anche le parole lo sono. Quindi la parola deve seguire la riflessione, il pensiero.. meglio parlare poco ma dire esattamente quello che si vuole esprimere. Difficile? Più di quanto si pensi!! E’ un’arte, bisogna esercitarsi.. e poi accertarsi che ciò che si dice sia ascoltato con attenzione, se no stiamo buttando via il tempo, sprecando energie inutilmente.
La parola dev’essere lenta perché la natura è lenta, le pause sono fondamentali, il tono, l’espressività, i gesti che le accompagnano, lo sguardo.. tutte componenti indispensabili.
E’ un grande dono LA PAROLA.. trattiamola bene!

Parola mia


La PAROLA: il mezzo per parlare per comunicare per esprimere per trasmettere, che bella invenzione la parola!!!! Eppure mi chiedo: “ ma quando scrivo quando parlo la mia parola viene capita?” o meglio “viene capita per quello che voglio dire?”.
Io davvero non lo so! Potrei chiederlo agli altri, ma poi io sarò mai in grado di interpretare giustamente la parola degli altri, cosi da capire ciò che vogliono dirmi ? Ma che devo fare allora? Forse tacere?!

giovedì, gennaio 22, 2009

una parola...

Osare spingersi oltre i confini del consueto e del conosciuto, avventurarsi, inoltrarsi dentro la logica e la fantasia, componenti di bizzarre possibilità oltre il reale, al di là dei limiti del pensiero comune. Calma la puntualità per chi conosce l'ottimismo a una marcia in più nell'arco del tempo considerato giornata, quantitativo di energia che si e liberato dal nostro corpo attraverso la nebbia nel silenzio della mente, punto di osservazione che riflette la continua mutazione dell'ambiente, di un sistema, di armonia e di concentrazione nel realizzare con padronanza efficace, una parola nel vuoto di un pensiero....Ma questo e solo un aspetto soggettivo e personale, per chi non mi conosce può anche pensare che dentro un uomo così piccolo si possa contenere tanta illogica realtà, nell'amore di esprimere con la parola tanta fantasia .................... fabrizio Melis