venerdì, ottobre 06, 2006

ESAME DI COSCIENZA !

Sarebbe opportuno un approfondimento di tipo storico-scientifico, filosofico e culturale per esprimere e impreziosire l’argomento.

A riguardo preferisco espormi in modo semplice, naturale come l’acqua che prediligo rigorosamente senza bollicine!

Siete avvisati andrò a trascurare tutti quei particolari interessantissimi, ricchi di nozioni che la mia superficie di conoscenze non ha… e alla grande mi esonero dal compito di ricerche notturne su libri e portale.

Con questo non voglio assolutamente sminuire l’argomento del redattore il quale con la sua mente non lucida né di giorno e né di notte ha dato voce alla mia presa di coscienza sul fatto che:
TRASCURO il pane a vantaggio del H2O.
La mia tavola è praticamente povera dell’ alimento PANE.

Leggo dalle vostre argomentazioni ciò che la mia mente negli anni ha dimenticato che “In un passato non lontassimo il pane era l’unica fonte di sostentamento per sopravvivere“
Entro in crisi…
Se penso al fatto che le poche volte che lo compro non lo mangio ma lo butto, vengo divorata dai rimorsi del peccato spirituale.
Commetto doppio peccato: la mia tavola povera e anche TRISTE…
Il cestino portapane ospita la confezione dei crostini speziati o quelli in offerta con soli 0,01% di grassi (asciutti da far paura).
PECCATO! questa tavola rovinata da tanta pubblicità!
Ma questo è un altro “Argomento”.

TRAGEDIA ANNUNCIATA: ACQUA trionfa sul PANE.
Infatti vai a cisterne d’acqua durante il giorno, mantiene giovani, amica delle donne contro gli inestetismi cutanei ed adiposità della pelle (anche qui la pubbli la dice tutta sull’occhiolino strizza strizza… e poi fai molta PP).
Gonfia d’acqua e ansiosa per strada ogni ogni 200 mt spendo un “caffè” per un'oasi di toilette.

ESAGERATA? No no… vita vissuta!

In conclusione l’abbinamento dei due ALIMENTI rappresentano un segno di equilibrio al di là dei retroscena storici che nessuno di noi vorrebbe mai ripercorrere.
Io vedo nel PANE e nell’ACQUA un UNICO PREZIOSO INSCINDIBILE elemento di vita non accessorio…
D’ora in avanti grazie alla mente del profeta farò in modo che CONVIVANO dolcemente nelle mie abitudini.

8 Comments:

Stefano C. ha detto...

Finalmente il rodaggio comincia!
Fortunatamente abbiamo lasciato fuori almeno l'uccellino di Del Piero, altrimenti l'argomento sarebbe stato "le pubblicità" ;)
Ed ora, se permettete, vado un attimo al bagno...

Jenny ha detto...

Finalmente un pezzo fatto come si deve; semplice, eloquente e spiritoso. Non ci credo che non vi ha strappato un sorriso. Troppo toga mammina ... PP

Stefano C. ha detto...

Jenny! In pratica stai dicendo che il mio pezzo faceva cagare?
Bene bene, questa me la segna! :P

Stefano C. ha detto...

Ehm... me la segno :P

Anonimo ha detto...

Qusto racconto è proprio CINZIA che un pò scherza un po riflete con sincera originalità!

Andrea T. ha detto...

Sarà pure un'altro argomento quello dello 0,01% di grassi ma mi pare si innestasse con lucida coerenza nel contesto. Prendere coscienza del dove stiamo andando è un passo importante verso la nostra libertà.
Grande Cinzia

Da cancellare ha detto...

Semplice ma non banale.
A me è piaciuto.

Francesco ha detto...

Io lo sentito dalla viva voce dell'autrice e in anteprima... Brava Pasticciona sei veramente mitica