mercoledì, dicembre 06, 2006

Tra fantasia e realtà

Caro Babbo Natale, ti scrivo la mia lettera per ringraziarti di esistere.
Perché tu esisti davvero, esisti nella fantasia dei bambini, con la tua barba bianca e il vestito rosso, seduto sulla slitta volante a portare su dal cielo i regali a tutti coloro che come me ogni anno ti scrivono chiedendoti un dono che realizzi un piccolo sogno. Sei tu che quando ero bambino aspettavo la notte di natale convinto che prima o poi sarei riuscito a scorgerti nel cuore di quella notte che rendevi sempre cosi carica di entusiasmo, quella notte passata in dormiveglia fino quando stanco e pieno di sonno mi abbandonavo con la consapevolezza che, se anche non fossi riuscito a vederti, al mattino seguente avrei sicuramente trovato il mio pacchetto sotto l’albero unito sempre alla grande gioia di avere una cosi cara famiglia.
Esisterai sempre se in me rimarrà la capacità di sognare e credere che ogni natale un uomo con la barba bianca e il vestito rosso, che forse mai riuscirò a sorprendere nella notte, arriverà a portarmi quel tanto atteso e desiderato regalo di natale.
Quest’anno però non voglio chiederti nessun regalo anche perché ho scritto la mia lettera un po’ in ritardo ti chiedo però di promettermi che un giorno non troppo lontano potrò leggere la lettera indirizzata a te per essere anche io finalmente un Babbo Natale cosi come mio padre lo è stato per me.

5 Comments:

Cinzia ha detto...

e non sicura Raffa che saresti un Babbo natale molto speciale.

Cinzia ha detto...

e son sicura ....:)

Eli ha detto...

Che bello quello che hai scritto! Sei una persona speciale piena d'amore per se e per gli altri. Eli

Andrea T. ha detto...

I coniugi Gastone questa volta hanno superato se stessi.
L'articolo e' veramente scorrevole, interessante e il passaggio da bambino a uomo e' veramente bello.

pane71 ha detto...

Non hai che da metterlo in pratica!
Quello che desideri sia realizzato....lo puoi realizzare benissimo da solo, senza Babbo natale e da come scrivi...accadrà presto.