lunedì, dicembre 04, 2006

La vigilia

Quando entrando in casa, mi sentivo sopraffatta da quell’aria di pace benevola e da quel gran senso di sicurezza, non sapevo che nel tempo quei momenti avrebbero acquistato ancora piu’ valore. Ero felice e questo mi bastava. I ricordi mi tornano alla mente facendomi venire la pelle d’oca. Il camino era vivo, la legna ardeva e scoppiettava quasi a volersi far sentire, il profumo del pino si diffondeva per tutta la stanza; i rumori di cucina e il suono delle voci in sottofondo davano un tono a quel giorno, proprio quello di Natale. Mi sentivo spensierata e serena in quel piccolo mondo. Aspettavo con ansia l’imbandire della tavola perché sarebbe arrivato finalmente il mio momento, quello di nascondere con tanta timidezza la lettera a Babbo Natale che puntualmente ogni anno finiva sotto il piatto del mio papà. Era destinata infatti a lui la lettera e indirettamente anche al resto della famiglia. Mi imbarazzavo da morire quando iniziava la lettura ed avendo ben in mente per filo e per segno ogni parola e frase, arrossivo quando sapevo che stavano arrivando i pezzi in cui aprivo il mio cuore comunicandogli tutto il bene che gli volevo e scusandomi per qualche birichinata. Ovviamente la letterina conteneva anche qualche piccola richiesta.
Ora sento più che mai quegli odori e quei sapori veri e profondi. Ogni anno nonostante io sia ormai cresciuta continuo a scrivere la mia bella e sentita letterina a Babbo Natale arrossendo e a vergognarmi proprio come una volta.

5 Comments:

Laura ha detto...

Hai dipinto un bel quadro di una bambina felice in una famiglia molto unita :)

Anonimo ha detto...

Una bellissima lettera a babo natale che ci ricorda il valore e il calore della famiglia a cui sempre essa deve essere indirizzata proprio come facevi tu!

Andrea T. ha detto...

Quasi gli odori e i rumori dei miei natali da bimbo gli risento anche io. Brava

pane71 ha detto...

Non c'è da arrossire se scriviamo a Babbo natale affinchè esaudisca i nostri desideri. Questo prova solo che la nostra bontà d'animo esiste ancora, continua sempre così, lascia che la fiamma della bontà non si estingua mai.

Fabrizio M. ha detto...

lamore che provo per la nostra famiglia, e nelle cose che facciamo per migliorarci e per rimanere per sempre uniti, mi rende estremamente felice...